Una caratterizzazione chiara e ben precisa: uno scudo che protegge (stessa vocazione degli imballaggi in polietilene) sovrastato da una corona tricolore che ne identifica chiaramente l'essenza di origine. E all'interno un acronimo - PLM - che a una prima lettura appare come la chiara contrazione del nome aziendale PLastisac Mantova, ma che a una lettura più profonda racchiude le iniziali dei 3 figli del fondatore, che si chiamano appunto Paolo, Lucio e Mauro, che sono oggi il cuore pulsante dell'azienda, trovandosi esattamente al centro del progetto Plastisac proprio come le iniziali del loro nome si trovano al centro del logo scudato. Una similitudine o una casualità? Sicuramente no, ma piuttosto la lungimiranza di un uomo che ha saputo racchiudere in un simbolo tutta un'idea di vita, di famiglia e di lavoro.